Che cosa unisce le passioni per la natura, la libertà, il jazz, la vita sana, il naturismo, l'alimentazione, il giornalismo, la scrittura, la ragione, la critica, le scienze, il nudismo, il vegetarismo, l'umorismo, la bellezza, il disegno, l'arte, la musica, la psicologia, le automobili d'epoca, la politica?
05 novembre 2011
ECONOMIA. Ecco chi, a dispetto della propaganda, ha alzato il debito pubblico
Quale Governo ha innalzato di più la spesa pubblica, tanto da costringere ancora oggi tutti noi Italiani a svenarci per pagare i sempre più alti interessi dei titoli di Stato e a dover per conseguenza fronteggiare una spietata speculazione internazionale contro l’Italia? Sicuramente i soliti demagoghi della Sinistra, oppure i soliti populisti della Destra, o proprio i cinici Tecnici, che non hanno la preoccupazione di dover essere rieletti. Il grafico storico qui in basso, tratto da dati della Banca d'Italia, già offre qualche indicazione. Ma occorreva una interpretazione.
Sappiamo bene che dietro il Debito Pubblico ci sono state per lo più spese statali dissennate, al puro scopo di allargare il consenso elettorale di questo o quel Governo, includendo sempre nuove fasce di beneficiati. Appunto, per questo ci piacerebbe sapere chi sono i colpevoli. Che, almeno, se sono morti, si rivoltino nella tomba. Vogliamo i nomi. Chi è stato il primo “mariuolo” dalle mani bucate tra i presidenti del Consiglio in Italia? Craxi? Rumor? Andreotti? Prodi? Amato? Ciampi? Dini? D’Alema? Altri ancora? Ma ce lo aveva rivelato a suo tempo, prima ancora che si diffondessero i grafici storici, l’esperto economista Oscar Giannino, parlando a un convegno.
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